Accade in Parlamento/Francesco Nucara, interrogazione sui tempi di trasferimento delle risorse alla Calabria: il progetto della Diga sul Menta

Se quel piano si rivela oggi insufficiente

Interrogazione a risposta scritta sulla "Diga sul Menta" presentata dall’on. Francesco Nucara al Ministro dell’Economia e delle Finanze, al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti

Premesso che: con delibera CIPE n. 49 del 29 settembre 2004 è stata finanziata la Legge n 443 del 2001 relativa al 1° programma delle opere strategiche ed in particolare lo schema idrico sulla diga del torrente Menta – 1° lotto – opere di presa, galleria di derivazione e pozzo piezometrico, lavori di completamento per un importo complessivo di Euro 23.240.560,00;

con la delibera CIPE n. 154 del 2 dicembre 2005 è stato finanziato il progetto preliminare del "Completamento dello schema idrico sulla diga del torrente Menta, la Centrale idroelettrica a condotta forzata, le opere a valle della centrale, le opere di adduzione dall’invaso sul torrente Menta". Il costo dell’intervento previsto era di Euro 100.194.245,28 di cui Euro 20.539.587,52 per le opere della centrale idroelettrica e della condotta forzata che erano a carico della Sorical e di Euro 79.654.657,76 per le opere di adduzione a carico delle finanza pubblica e sui fondi FAS;

con la delibera CIPE n. 7 del 16 marzo 2007 il finanziamento posto in essere con la delibera n. 154 del 2 dicembre 2005, è stato aggiornato da Euro 100.194.245,28 a Euro 105.033.003,54 e riguardava il progetto definitivo. Tale differenza era esclusivamente a carico della Sorical;

i lavori previsti sono in avanzata fase di realizzazione e la percentuale complessiva ad oggi contabilizzata ammonta a circa il 90% dell’opera;

con delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011 relativa alla "Individuazione ed assegnazione di risorse ad interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per l’attuazione del piano nazionale per il Sud" è stato previsto un ulteriore finanziamento di Euro 13.000.000,00 per lavori di completamento della galleria di derivazione delle acque invasate dalla diga sul Menta, per migliorare il potabilizzatore e per realizzare il telecontrollo e il torrino piezometrico:

Quali siano i tempi di trasferimento delle risorse alla Regione Calabria, in considerazione del fatto che il progetto della diga sul Menta è nato più di trent’anni fa all’interno del cosiddetto "progetto speciale 26", messo in cantiere dall’allora Cassa per il Mezzogiorno dopo uno ponderoso studio sul Piano acque Calabria che riguardava l’assetto di tutto il sistema idrico calabrese;

se tali risorse siano da considerare fuori dal Patto di stabilità e quindi con possibilità di spesa immediata;

se non ritengano che la stessa diga sul Menta, pensata per soddisfare una città di 200 mila abitanti, non sia ormai insufficiente in vista della realizzazione di Reggio Città Metropolitana che coinvolgerà necessariamente una popolazione di circa mezzo milione di persone;

se e quali iniziative intendano adottare affinché i cittadini di Reggio Calabria possano usufruire nel più breve tempo possibile dell’acqua invasata del Menta, al fine di rendere produttivo un investimento milionario che non viene definito soltanto perché manca la costruzione di qualche centinaio di metri di condotta.

On. Francesco Nucara